FERRARI 512 BB : ORIGINALE O ELABORAZIONE?
Confronto fra la versione standard e la più estreme elaborazioni della Ferrari 512 BB
FERRARI 512 BB
Nel 1973 ci fu la grande crisi petrolifera che rischiò di mettere in ginocchio l'intera industria automobilistica e per preservarsi le grandi aziende automobilistiche dovettero rielaborare completamente la propria produzione motoristica.
La sezione frontale
La Ferrari dovette , da parte sua , reinventare la sua 365 GT/4 BB che venne trasformata nel 1966 nella nuova 512 BB, la quale migliorava l'aerodinamica della progenitrice e ne rendeva più gestibile la guidabilità.
La sezione laterale
Esteticamente la vettura si riconosceva per il nuovo impianto luci posteriore, per le nuove prese d'aria NACA montate sulle fiancate per migliorare il raffreddamento dei freni posteriori e una sezione posteriore allargata per montare nuovi pneumatici maggiorati.
La sezione posteriore
Venne installato un nuovo propulsore B12 5.0 24V gestito da un cambio manuale a cinque rapporti ed abbinato alla trazione posteriore. In grado di erogare la potenza di 340 cv con coppia di 451 Nm, il motore permetteva alla 512BB di raggiungere la velocità massima di 283 km/h con accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi.
Il propulsore B12 5.0 24V
La riduzione di potenza del motore permise di rendere più gestibile e meno brutale la guidabilità della vettura, ma diversi preparatori pensarono che la vettura poteva essere migliorata notevolmente.
EMBLEM SPORTS CAR 512 BB
La sezione frontale
Una preparazione meno estrema venne realizzata dalla britannica Emblem Sports Cars, una concessionaria di autovetture sportive che per diversificare le proprie attività produsse tra il 1980 e il 1982 un body kit aerodinamico in fibra di vetro per migliorare l'aerodinamica del mezzo.
ANLIKER 512 BB TARGA
Ma una vera è propria estremizzazione che sconfina quasi nel no sense e nel pacchiano è stata realizzata dallo svizzero Ueli Anliker nel 1984, il quale produsse una personalissima veriante Targa della 512 BB.
La sezione frontale
Anliker è famigerato nel mondo degli elaboratori per il suo stile estremamente sopra le righe e la sua 512 BB non ne è la massima espressione ma ci si avvicina di poco ( se cercate il massimo guardatevi la sua versione della Mercedes-McLaren SLR, protagonista di un clip musicale prodotto sempre da lui...)
La sezione laterale
Costruita in 60 giorni, l'auto si riconosce esteticamente per un vistoso body kit aerodinamico in fibra di vetro corredato da nuovi cerchi in lega Gotti da 16" avvolti in pneumatici sportivi Firestone CP e da numerosi dettagli placcati in oro, come gli emblemi e i dadi delle ruote.
La sezione posteriore
L'abitacolo era stato guarnito con una notevole dose di pelle bianca de Sede in puro stile anni '80 e l'eccentrico preparatore elvetico non aveva dimenticato di sovradimensionare ovviamente il motore.
La sezione superiore
Anliker infatti, oltre a fregrsene abbondantemente del buon gusto, se ne fregava anche delle normative sulle emissioni e il propulsore B12 venne elaborato per erogare la potenza di 520 cv , garantendo una velocità massima di 330 km/ con accelerazione da 0 a 100 km/h in quattro secondi netti.
VERDETTO
Io rimango dell'idea che la migliore rimanga la 512 BB originale, ma lascio la parola a voi Tribers nell'esprimere la preferenza su quale sia la vettura che preferite.
Grazie a Valentina Zanola e Alessandro Renesis per la cooperazione
Join In
Comments (0)